Come gestire una situazione di questo tipo? Ha senso aprire una gelateria in questo momento o approfittare di questo inverno per migliorare alcune competenze?
Per quanto riguarda l’apertura di una gelateria molto dipende dall’andamento della crisi sanitaria. Sicuramente in questo momento si possono trovare buone opportunità e a costi probabilmente ridotti. La crisi presto finirà e sarà il momento della ripartenza, di nuove idee, di investire in nuove iniziative partendo da zero o rilevando una gelateria esistente. Se si decide di entrare in questo mondo, il primo step è la formazione: esistono in Italia e all’estero molte scuole di gelateria, gestite da aziende o da gelatieri stessi. Le scuole offrono numerosi corsi durante tutto l’anno dedicati a come diventare gelatiere e come gestire una gelateria, ai diversi metodi produttivi, al marketing e alla comunicazione. Corsi teorici o pratici, di gruppo o one-to-one, di durata anche breve e a costi molto interessanti.
Per chi invece ha già una gelateria, in questa fase può essere fondamentale allargare la propria offerta con l’obiettivo di destagionalizzare le vendite, allungare la stagione e aumentare le entrate grazie a nuovi prodotti. I corsi, anche per questi obiettivi, sono numerosi e possono riguardare la pasticceria per il gelatiere, i semifreddi, il cioccolato, le monoporzioni o il gelato gastronomico.
In questo periodo è sempre più importante aggiornarsi e cercare nuove strade. E i corsi per gelatiere, tenuti da esperti del settore, sono il mezzo più rapido ed efficace per far fronte alla crisi legata al Covid.
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