A un ottimo prodotto non servono parole… Falso!

A un ottimo prodotto non servono parole… Falso!
L’importanza di “fare marketing” in gelateria: trasmettere il piacere del prodotto e creare una “catena della fedeltà”.
Oggi il cliente, messo di fronte alla numerosa offerta, tende ad avere un atteggiamento di scelta frammentato e discontinuo, per questo per un gelatiere creare fidelizzazione è sicuramente impresa più ardua, persino a prescindere dalla qualità del prodotto. Diventa quindi fondamentale comunicare la propria offerta e i suoi pregi.
Ma cosa significa comunicare?
Un esempio: appendere l’elenco degli ingredienti è buona cosa ma non basta, quella è “solo” trasparenza; perché, invece, non indicare laddove si utilizzano prodotti di alta qualità?
Se il pistacchio usato è di Bronte o il limone è di Amalfi perché non evidenziarlo? La scelta di eccellenza non potrà che essere apprezzata e denoterà agli occhi del cliente valori qualitativi non solo intriseci del prodotto, ma anche del servizio e della passione del mestiere.

Per conquistare la fedeltà del cliente basta attenersi a poche regole:
scoprire quali sono i bisogni e i desideri del consumatore;
• realizzare un prodotto e un servizio in grado di soddisfare tali bisogni e desideri;
promuovere e distribuire il prodotto o il servizio in questione.

In questo modo si creerà una catena della fedeltà.

Negli ultimi anni soprattutto, è venuto alla ribalta il problema delle intolleranze alimentari, che in Italia interessano oltre un terzo della popolazione adulta. Gli alimenti utilizzati in gelateria che possono causare problemi a persone allergiche o affette da intolleranze alimentari sono molti: latte, glutine, nocciole, fragole, uova.
Perché allora non creare una rosa di prodotti che vengano incontro a queste particolari esigenze alimentari, promuovendoli all’interno e fuori dalla gelateria con depliant informativi, poster, buoni sconto da distribuire nelle caselle postali o all’uscita della scuola?
Un’altra idea è quella di creare menù dedicati ai più piccoli, con gusti o coppe gelato chiamate con i nomi dei cartoni animati.
Una buona iniziativa d’incentivo al consumo è costituita dalle raccolte punti. Consegnare al cliente una tessera, sulla quale il gelatiere apporrà un timbro all’acquisto di un determinato prodotto, è sicuramente una via di fidelizzazione. Attenzione però! La raccolta non deve estendersi illimitatamente nel tempo o il cliente non sarà così incentivato a tornare spesso.
Inoltre, tutte le comunicazioni all’interno del negozio devono avere una durata che permetta al cliente di apprenderle e di esserne colpito e al gelatiere di carpirne la riuscita, ma non devono mai diventare elementi statici “di arredamento” altrimenti non sortiranno più alcun effetto.
Anche l’arredamento è uno dei principali strumenti di comunicazione. Un’atmosfera accogliente soddisfa subito le aspettative sulla qualità del servizio e renderà più propenso il cliente sia a entrare che a ritornare.
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