L’attività di controllo di una gelateria artigianale viene effettuata per raccogliere elementi, dati e notizie per un’eventuale azione di rettifica, di accertamento o di liquidazione dell’imposta o della maggiore imposta dovuta. Il primo passo è l’accesso presso la sede dove il contribuente svolge la sua attività per verificarne la posizione fiscale e il settore in cui opera.
La fase di accesso alla sede della gelateria artigianale non solo viene fatta per il reperimento della documentazione contabile ed extracontabile, ma anche per la verifica dei riscontri oggettivi sulle capacità economiche dell’attività e per la raccolta di elementi concreti che supportino l’ipotesi di ricostruzione indiretta del volume di affari.
Generalmente, l’accesso viene eseguito durante la stagione estiva, essendo il periodo in cui vi è maggior domanda di gelato artigianale, nelle ore pomeridiane o serali in cui il gelato viene maggiormente consumato e in base alle esperienze locali.
I verificatori che effettuano l’operdazione di accesso alla gelateria artigianale, avranno premura di stazionare, oltre che nel piantonamento della cassa, in un’area in cui non disturbano lo svolgimento della consueta attività della gelateria artigianale. Tuttavia, hanno il compito di controllare l’affluenza della clientela, gli scontrini emessi nella frazione di tempo prestabilita e il numero degli effettivi lavoratori (addetti alla vendita e al laboratorio).
Infine, i verificatori non dovranno tralasciare la ricerca di elementi o dati utili, tra cui materiale cartaceo, che possa dare spunti e suggerimenti per ulteriori indagini all0interno della gelateria stessa.