L’agricoltura italiana si classifica nel 2020 al primo posto in Europa per valore aggiunto con 31,3 miliardi di euro davanti a Francia (30,2 miliardi di euro) e Spagna (29,3 miliardi di euro), anche se pesano gli effetti dell’emergenza Covid, con un calo del valore aggiunto lordo ai prezzi base del 6,1% in volume, e le unità di lavoro che sono diminuite del 2,4%. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al 2020.