Nato a Milano, Carlo Pozzi è stato il continuatore della dinastia di famiglia della famosa gelateria omonima, risalente al 1895 e attualmente gestita dai suoi ex dipendenti. Dal 1984, quando ha lasciato la direzione della gelateria Pozzi, ma ha continuato a impegnarsi nel mondo del gelato artigianale e a trasferire la propria conoscenza in giro per il mondo.
Tra le diverse esperienza nel settore, Carlo ha anche insegnato l’arte di fare il gelato ai detenuti del riformatorio Beccaria di Milano, presso l’istituto di recupero dei tossico dipendenti a San Patrignano e nel carcere di Carabanchel a Madrid.
La morte di Carlo Pozzi rappresenta una grande perdita per l’intera filiera del gelato.