In vista della prossima edizione della MIG – Mostra Internazionale del Gelato Artigianale (in programma dal 30 novembre al 3 dicembre 2025 a Longarone), Longarone Fiere Dolomiti ha organizzato un incontro con esperti del settore formativo per fare il punto sulle reali possibilità di accesso a percorsi strutturati e riconosciuti per chi desidera entrare nel mondo del gelato artigianale italiano.
La figura del gelatiere: ancora assente dalla formazione nazionale
Attualmente, la figura del gelatiere non rientra tra le qualifiche previste dal Repertorio nazionale dei percorsi triennali di istruzione e formazione professionale. Questa mancanza rende oggi impossibile, per i Centri di Formazione Professionale riconosciuti dalle Regioni, attivare percorsi triennali che portino a una qualifica ufficiale come operatore nella produzione di gelato artigianale.
Aperture normative: alcune Regioni italiane si muovono
Nonostante l’assenza di un riconoscimento nazionale, l'Atlante del Lavoro e delle Qualificazioni segnala che diverse Regioni hanno già introdotto qualifiche professionali specifiche legate alla produzione di gelato. In particolare, Friuli-Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Umbria e Veneto hanno attivato percorsi mirati per rispondere ai fabbisogni del proprio territorio.
Una strada possibile, dunque, esiste: si tratta di valorizzare le possibilità già aperte a livello regionale e di creare un dialogo costruttivo per estendere l’offerta anche ad altre zone d’Italia.
Un impegno concreto dalla MIG
Giovanni De Lorenzi, Amministratore Delegato di Longarone Fiere Dolomiti, ha annunciato l’avvio di un’azione specifica per raccogliere da ogni Regione informazioni dettagliate su eventuali percorsi formativi attivi o attivabili nel settore gelateria.
“Organizzare corsi professionali per chi vuole entrare nel mondo del gelato artigianale è oggi più che mai necessario – spiega De Lorenzi –. Ogni anno, agli studenti delle scuole medie vengono proposte decine di percorsi formativi: se non ci sono offerte specifiche per la gelateria, è difficile che un giovane possa orientarsi verso questa bellissima professione.”
Perché la formazione è strategica per il futuro della gelateria artigianale
In un momento in cui il mercato del gelato artigianale è in forte evoluzione – tra nuove tendenze salutistiche, sostenibilità, innovazione nei gusti e negli ingredienti – garantire un ricambio generazionale qualificato è essenziale per mantenere alta la qualità del prodotto italiano e per sostenere lo sviluppo economico e culturale del comparto.
La MIG 2025 si propone quindi come punto di riferimento nazionale per discutere di formazione, lavoro e nuove opportunità per i giovani interessati a una carriera nel mondo del gelato artigianale made in Italy.