ACOMAG: Eletto il nuovo direttivo per il triennio 2025-2027

Si è tenuta a Rimini, il 22 gennaio 2025, l’Assemblea per l’elezione del nuovo direttivo di ACOMAG, l’Associazione dei Costruttori di Macchine e Attrezzature per Gelateria, per il triennio 2025/2027.

Michele Bartyan nuovo Presidente

A raccogliere il testimone dal predecessore Marco Cavedagni è stato chiamato Michele Bartyan di Telme spa, eletto Presidente dell’Associazione.

La squadra del nuovo direttivo

Il consiglio direttivo di ACOMAG risulta ora composto da:

  • Nicola Iannucci della Technogel spa in qualità di Vice-Presidente, con delega al coordinamento delle attività della segreteria;
  • Roberto Lazzarini della Carpigiani Ali Group srl in qualità di consigliere direttivo con delega per le normative;
  • Stefano Bravo di Bravo spa e Enzo Di Serafino di Frigomeccanica spa, in qualità di consiglieri direttivi con delega alla comunicazione tecnica;
  • Federico Malizia della Ciam spa e Lorenzo Gotti della Gelmatic in qualità di consiglieri direttivi con delega alla comunicazione promozionale dell’Associazione.

Il mercato delle macchine e attrezzature per gelateria

Il mercato delle macchine e attrezzature per gelateria è un settore dinamico e in continua evoluzione. Le aziende del settore sono costantemente impegnate nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie per migliorare l’efficienza, la qualità e la sicurezza dei loro prodotti.

Nel 2024 il giro d’affari è cresciuto del 3% raggiungendo i 670 milioni di euro, di cui €350 milioni relativi a vendite alle  gelaterie artigianali. Le aziende del settore esportano oltre il 70% della produzione e danno lavoro a circa 1.500 dipendenti nella sola Italia.  L’ultimo anno, pur in presenza di diversi fattori critici, ha presentato una leggera crescita rispetto al 2023 dovuta principalmente ai mercati emergenti. Il 2025 sarà influenzato dalla nuova normativa europea su gli F-Gas e dal Piano Transizione 5.0  varato dal governo, che premia progetti di innovazione tecnologica e efficientamento energetico, il cui impatto è tuttavia ancora difficilmente stimabile.
 

Up Arrow