Il bon ton del gelatiere

Il bon ton del gelatiere

Come ogni mestiere che si rispetti, anche il gelatiere ha un codice di comportamento da rispettare che va al di là degli obblighi di legge. Può parlarsi in questo caso di “bon ton” o, se si preferisce un termine nostrano, di “galateo del gelatiere”.

Quando si sente parlare di un bon ton da applicare nella gestione di una gelateria artigianale, occorre pensare che non si tratta di un insieme di regole fini a se stesse, bensì di accorgimenti utili che hanno effetti tangibili sia sull’immagine della gelateria (dunque, sulle vendite), sia sull’igiene (dunque, anche, sulla qualità).
Tra l’altro, molti di questi precetti sono legati al buon senso, necessario per comportarsi correttamente in tutti quei contesti che prevedono relazioni tra persone.

In merito all'igiene, è importante curare ogni aspetto nella presentazione del gelato artigianale: ogni incuria potrebbe indurre i clienti a pensare che se ci sono delle disattenzioni da parte del personale di vendita,  allora potrebbero anche esserci una scarsa cura e igiene lungo tutta la filiera di produzione. Ecco allora alcuni consigli per chi sta dietro il banco:

  • usare sempre il tovagliolino quando si maneggiano i coni, per evitare il contatto mano diretto con le mani; 
  • togliere anelli e monili, ricettacolo di una moltitudine di batteri;
  • usare un copricapo, per evitare che sudore e capelli entrino in contatto con il gelato;
  • curare l’abbigliamento, prediligendo le divise di colore bianco, sinonimo di pulizia e igiene.

Per quanto riguarda invece l’immagine, le regole di bon ton sono legate soprattutto all’atteggiamento e al modo di porsi nei confronti della clientela. La capacità di porsi con cortesia dovrebbe essere considerata, dal gestore di una gelateria, un parametro importante nella selezione degli operatori addetti al pubblico. Di seguito, alcune considerazioni:

  • è buona regola salutare i clienti sia al loro ingresso nella gelateria, sia al momento dell'uscita. Se è abbastanza scontato che il saluto sia accompagnato da un sorriso, è anche importante sapere che non si deve eccedere; un eccesso in tal senso, potrebbe essere interpretato dal cliente come significativo di un comportamento falso, legato al solo scopo di acquisire più clienti possibili;
  • un gesto gradito potrebbe essere quello di porgere ai clienti che entrano per la prima volta in gelateria un cucchiaino di prova dei gusti che hanno colto la loro attenzione;
  • un comportamento sicuramente da evitare, attendere i clienti sulla porta con la sigaretta in mano;
  • nel caso di un bar gelatieria, è buona norma che i camerieri salutino i clienti nel momento in cui questi si siedono, così da far loro capire che si trovano in un ambiente accogliente e non anonimo. La stessa cortesia deve essere mantenuta, nell'ascoltare le richieste dei clienti e poi nel servirli.

Per avere l’apprezzamento dei clienti e far sì che continuino a frequentare una gelateria, quindi, la qualità è fondamentale ma non sufficiente. Qualche regola di bon ton, cortesia e discrezione completano degnamente gli ingredienti di una buona gelateria artigianale.

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